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Marocco: un tè a Tangeri


Immersa tra le acque blu del Mediterraneo e le sfumature ocra del deserto, Tangeri è una città marocchina che incanta i sensi con un’atmosfera vibrante e tradizioni millenarie. Conosciuta come “la porta del Marocco” o “la città bianca”, Tangeri è una destinazione perfetta per un viaggio nel tempo attraverso le sue strade tortuose, i suoi mercati affollati e le sue imperdibili cerimonie del tè.

Tè marocchino: una cerimonia da non perdere

Una delle esperienze imperdibili durante la visita a Tangeri è sicuramente la cerimonia del tè marocchino presso il Cafè Hafa, uno dei più storici locali della città frequentato da personaggi come Kerouac e Mick Jagger e famoso per le sue terrazze panoramiche, da cui si gode una splendida vista sul mare.

La cerimonia del tè è un vero e proprio rituale che consiste nella preparazione e nella degustazione del tè alla menta, una bevanda che incarna l’ospitalità e la generosità del popolo marocchino. Servito in eleganti teiere di ottone e accompagnato da dolci locali, come i deliziosi pasticcini alla mandorla, il tè marocchino è una vera delizia per il palato e un’occasione perfetta per socializzare con gli abitanti locali e immergersi nella cultura del Marocco.

Il tè marocchino è tradizionalmente preparato con tè verde cinese, foglie di menta fresca e zucchero. Questa combinazione offre una bevanda rinfrescante e aromaticamente deliziosa che è diventata un’icona della cultura locale.

La cerimonia prevede una gestualità specifica che caratterizza questa antica tradizione, ad esempio, versare il tè da una certa altezza per creare una schiuma leggera sulla superficie delle tazze è considerato un segno di maestria e di rispetto per gli ospiti.

Nel mondo arabo e nordafricano, offrire il tè marocchino è un sinonimo di grande accoglienza e l’invito a condividere una tazza di tè è spesso accompagnato da conversazioni piacevoli e momenti di socializzazione. Il tè marocchino è presente in molte occasioni speciali e celebrative locali, come matrimoni, feste e riunioni familiari. È infatti una tradizione che unisce le persone e crea un senso di comunità e appartenenza.

Il momento giusto per visitare Tangeri

Tangeri gode di un clima mediterraneo che la rende una meta affascinante in qualsiasi periodo dell’anno. Tuttavia, se si desidera evitare le temperature estive torride e l’afflusso turistico più intenso, i mesi migliori per visitare la città sono da marzo a maggio e da settembre a novembre. Durante questi periodi, il clima è mite e piacevole, perfetto per esplorare le strade strette della Medina, visitare i musei locali e fare lunghe passeggiate lungo la costa.

Cosa vedere a Tangeri

Tangeri offre una vasta gamma di attrazioni che soddisfano i gusti di ogni viaggiatore. Ecco alcune delle tappe che non potete perdere:

  • Il porto di Tangeri: è una delle principali porte d’ingresso al Marocco e rappresenta un punto vitale per il commercio e il turismo nella regione. Situato lungo la costa settentrionale del Paese, il porto di Tangeri è noto per la sua modernità, la sua efficienza e la sua posizione strategica nello Stretto di Gibilterra, che lo rende un importante punto di collegamento tra l’Africa e l’Europa.
  • La Kasbah: posta sulla collina che domina la città, questa antica cittadella fortificata offre una vista mozzafiato sullo Stretto di Gibilterra e ospita numerosi musei e monumenti storici. Al suo interno si trova il palazzo seicentesco Dar el Makhzen, una volta sede del sultano e oggi adibito a museo delle Arti Marocchine, che racchiude una vasta collezione di tessuti, tappeti berberi, ceramiche, gioielli, legno e metalli intarsiati: una tappa imprescindibile per chi desidera approfondire la cultura e l’artigianato del Marocco!
  • La Medina: perdersi nelle stradine tortuose della Medina è un’esperienza memorabile che inizia dal Grand Socco, piazza circolare che unisce la Medina alla città Qui potrete scoprire mercati vivaci, negozi artigianali e autentici ristoranti locali. Vero e proprio centro storico di Tangeri, è un labirinto di strade strette e ricche di moschee e palazzi. La Medina di Tangeri è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è un luogo imperdibile per immergersi nella cultura e nella storia della città.
  • Le spiagge: Tangeri vanta alcune delle spiagge più belle del Marocco, con sabbia dorata e acque cristalline. Le spiagge di Achakkar e Sidi Kacem sono popolari tra i visitatori e offrono la possibilità di rilassarsi, nuotare e praticare sport acquatici.
  • La Grotta di Ercole: situata a breve distanza dal centro città, questa grotta naturale è circondata da leggende e miti antichi ed è un luogo perfetto per una gita fuori porta.
  • Capo Spartel: questo promontorio roccioso segna l’estremità nord-occidentale del Marocco e offre panorami mozzafiato sull’oceano e sullo Stretto di Gibilterra, nonché la possibilità di ammirare tramonti spettacolari.
  • La cultura culinaria: Tangeri è rinomata non solo per il tè, ma anche per la sua deliziosa cucina, che include piatti tradizionali come il couscous, il tajine e le pasticcerie ricche di dolci come i baklava e i pasticcini alla mandorla.

Tangeri è una città che affascina e incanta con la sua ricca storia, le sue tradizioni antiche e la sua bellezza cosmopolita. Con un’atmosfera unica e una varietà di attrazioni da esplorare, la “città bianca” è una destinazione da non perdere per chiunque desideri vivere un’avventura indimenticabile nel cuore del Marocco.

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